Il tecnologo si occupa di sviluppare tutte le attività correlate all’industrializzazione del prodotto.
La figura verrà inserita all’interno del team di Tecnologie di Processo (Process Engineering).
Il ruolo del tecnologo è centrale rispetto a molte funzioni aziendali: si affianca ai progettisti nelle primissime fasi progettuali per una corretta evoluzione del progetto nei limiti tecnologici dei vari processi, ma deve anche supportare la Qualità nella definizione dei piani di controllo e l’ufficio Acquisti per la corretta impostazione dei processi esterni all’azienda. Deve ovviamente supportare la Produzione nella gestione e superamento di eventuali criticità.
Responsabilità principali:
- Definire il ciclo di lavorazione/trasformazione/assemblaggio di ogni componente in base alle tecnologie disponibili
- Elaborare il dettaglio delle fasi tramite la stesura del foglio ciclo
- Progettare le attrezzature, calibri ed utensili, necessari alla realizzazione del ciclo tecnologico
- Progettare le postazioni di lavoro, ottimizzate sia come efficienza che ergonomia
- Progettare i flussi produttivi in funzione della disposizione degli impianti
- Dare supporto tecnico per le risorse che operano nelle aree produttive
- Presidiare tecnologicamente tutto il processo produttivo, sperimentando e ricercando le migliori tecnologie per efficientarlo
- Effettuare analisi tecniche per progetti di miglioramento continuo e di stabilizzazione delle tecnologie di processo
- Studiare i parametri di processo critici per il rispetto dei requisiti di progetto.
Il tecnologo deve avere una robusta base tecnica, maturata attraverso studi ITIS di Meccanica superiori oppure (o in aggiunta) con una laurea in ingegneria meccanica o dei materiali. A questo si devono aggiungere buone capacità relazionali, attitudine al lavoro di gruppo e buona capacità organizzativa.
Con una storia illustre che risale al 1526, Beretta si erge come l’emblema della qualità e dell’eccellenza nella produzione di armi da fuoco. Fondata da Mastro Bartolomeo Beretta di Gardone, l’azienda si guadagnò rapidamente fama, con la Repubblica di Venezia che già nei primi anni del 1500 riconosceva l’eccellenza senza pari dei prodotti Beretta. Mentre la reputazione di Beretta per la qualità, il design, i materiali, la costruzione e le prestazioni fioriva oltre i confini italiani, si gettavano le basi per un’eredità portata avanti da quindici generazioni.
All’inizio del 1900, l’azienda ampliò ulteriormente la sua portata internazionale, ottenendo successi nei settori militare, delle forze dell’ordine e privato. Oggi, sotto la guida visionaria di Ugo Gussalli Beretta e dei suoi figli Pietro e Franco, Beretta affronta il 3° millennio, fondendo secoli di esperienza con tecnologie all’avanguardia e innovazione. Questo impegno verso una qualità intransigente, un valore stabilito quasi cinque secoli fa da Bartolomeo Beretta, rimane il fondamento dell’azienda, consolidando la posizione di Beretta come leader globale nell’industria delle armi da fuoco.